Lo sviluppo imprenditoriale di LANZI S.r.l. è proiettato verso il successo sostenibile ovvero verso la creazione di valore nel lungo termine a beneficio di tutti gli stakeholder (azionisti, dipendenti, clienti, fornitori, ecc.).
Per questo motivo LANZI S.r.l. ha deciso volontariamente di rendicontare azioni e risultati della propria sostenibilità d’impresa per comunicare agli stakeholder l’impegno assunto dal Consiglio di Amministrazione per migliorare, continuativamente, la sostenibilità economica, ambientale e sociale della Società stessa.
Dal 2026 la Rendicontazione societaria sulla Sostenibilità (CSRD) sarà obbligatoria anche per le PMI,
rappresentanti il 99% delle aziende dell’Unione europea.
Alla base della volontà di estensione della rendicontazione non finanziaria anche alle piccole e medie imprese, c’è la crescente consapevolezza che il raggiungimento del successo nei mercati internazionali non si esaurisce mediante il raggiungimento di buone performance in termini di profitto, ma anche assolvendo impegni di natura sociale.
Questa è ciò che viene definita ESG Responsibility: ossia l’insieme delle azioni messe in atto con lo scopo di affrontare in prima linea le problematiche di impatto ambientale, etico e sociale e incorporarle negli obiettivi di business.
Per queste ragioni, in un periodo di forti cambiamenti economici, tecnologici e sociali, LANZI Group ha deciso di proseguire il proprio percorso di sviluppo imprenditoriale verso il successo sostenibile pubblicando la sua prima Dichiarazione non finanziaria
Per la redazione della DNF, e in considerazione della trasparenza con cui LANZI vuole interagire con i propri stakeholder, sono state formalizzate specifiche procedure che definiscono ruoli, responsabilità, attività, controlli e flussi informativi relativamente al processo di rendicontazione dei dati non finanziari. Poiché LANZI garantisce l’oggettiva tracciabilità delle attività, dei dati e delle informazioni che hanno contribuito a comporre il presente documento, ha utilizzato tali procedure come linee guida operative
La prima rendicontazione non finanziaria è stata predisposta per l’esercizio 2022 ed è stata documentata in accordo ai temi materiali individuati dal D. Lgs. 254/2016 (attuazione della direttiva 2014/95/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 ottobre 2014, recante modifica alla direttiva 2013/34/UE per quanto riguarda la comunicazione di informazioni di carattere non finanziario) e in riferimento ai principi di rendicontazione dei GRI Standards.
I temi materiali rendicontati nella “Dichiarazione Non Finanziaria” di LANZI S.r.l. sono i seguenti:
- Sviluppo professionale e valorizzazione dei propri collaboratori;
- Qualità dei prodotti e servizi offerti;
- Impegno al contrasto del cambiamento climatico;
- Creazione di un ambiente di lavoro sano e sicuro;
- Attenzione alle esigenze dei dipendenti;
- Adozione di soluzioni concrete per la gestione efficiente delle risorse energetiche;
- Presenza sul territorio e risposta alle esigenze dello stesso;
- Integrità di business e lotta alla corruzione;
- Sicurezza dei dati trattati;
- Work engagement e capacità di attrarre nuovi talenti;
- Governance e strumenti;
- Gestione responsabile della catena di fornitura;
- Innovazione (investimenti in ricerca e sviluppo, nuovi prodotti e servizi);
- Risorse immateriali essenziali.
Sulla base di questi temi materiali che hanno coinvolto tutti gli stakeholder si è provveduto alla rappresentazione della Matrice di materialità e quindi all’identificazione degli impatti tenendo in considerazione sia quelli generati da LANZI S.r.l. e dalla sua catena del valore su ambiente e società sia quelli con ricadute sulla performance, lo sviluppo ed il posizionamento della Società stessa.
I risultati qualitativi e quantitativi sono stati formalizzati nella Dichiarazione Non Finanziaria che potete consultare scrivendo a: contact@lanzigroup.com
Dopo la definizione dei temi materiali, il CdA di LANZI ha individuato tutti i portatori di interesse collegati ad essa attraverso la rilevazione di diritti, doveri, aspettative ed esigenze con particolare attenzione agli stakeholder chiave, individuati attraverso una valutazione quantitativa del livello di priorità degli stessi rispetto alla strategia aziendale. Tale processo di analisi ha individuato i seguenti stakeholder chiave:
Azionisti
Dipendenti
Istituzioni finanziarie
Clienti
Fornitori
Scuole e Università
OPERARE CON ATTENZIONE ALLA GESTIONE DEI RISCHI E ALLA BUSINESS CONTINUITY, CREARE VALORE E REDDITIVITÀ, SOLIDITÀ PATRIMONIALE E STABILITÀ FINANZIARIA
ADOTTARE PROCEDURE FINALIZZARE A GARANTIRE L’INTEGRITÀ DEL BUSINESS E LA LOTTA ALLA CORRUZIONE SECONDO PRINCIPI DI TRASPARENZA, LEGALITÀ E BUONE PRATICHE COMMERCIALI
GARANTIRE L’ADEMPIMENTO E L’APPROCCIO FISCALE DELLA SOCIETÀ SECONDO PRINCIPI DI TRASPARENZA E LEGALITÀ
GARANTIRE LA PIENA COMPLIANCE ALLE NORME COGENTI E TECNICHE
TENERE CONTO DELLE ASPETTATIVE E DEI BISOGNI DI QUANTI OPERANO CON NOI E PER NOI PER CREARE VALORE INSIEME
CREARE UN AMBIENTE DI LAVORO SANO E SICURO
SOSTENERE L’INNOVAZIONE CONTINUA
GARANTIRE PRODOTTI SICURI E CONFORMI AGLI STANDARD DICHIARATI
CONDIVIDERE VALORI E OBIETTIVI DI CRESCITA COMUNI
DEFINIRE AZIONI DI MIGLIORAMENTO CONDIVISE
PROMUOVERE MIGLIORAMENTI IN AMBITO AMBIENTALE
GARANTIRE LA NOSTRA PRESENZA SUL TERRITORIO PER RISPONDERE ALLE SUE ESIGENZE